Dal prossimo 1° settembre sarà applicata la seconda di quattro tranche dell’aumento retributivo previsto dall’accordo di rinnovo del Contratto Nazionale del Credito, sottoscritto con Abi il 23 novembre 2023, con il quale si definì un aumento
complessivo di 435,00 euro sulla figura media A3L4.
Dopo la prima erogazione di 250,00 euro, riconosciuta dal 1° luglio 2023, quella di settembre ammonta a 100,00 euro (per la figura media A3L4) e porta all’attribuzione dell’80 per cento di tutto l’aumento totale entro il 2024, in coerenza con l’obiettivo di garantire alle lavoratrici e ai lavoratori bancari una crescita salariale in linea con le dinamiche inflattive e la necessità di redistribuzione degli utili e della produttività del settore.
Con l’occasione vogliamo sottolineare il costante impegno della Uil e della Uilca affinché continui una stagione di rinnovi contrattuali, che difenda il potere d’acquisto delle famiglie, in grande difficoltà a seguito del perdurare della fase di alta inflazione.
Riteniamo strategici l’aumento delle retribuzioni tabellari per il triennio 2023-2025, ma, al fine di massimizzarne gli effetti positivi sulle retribuzioni reali, continuiamo a ritenere indispensabili soluzioni per ridurre la pressione fiscale per le lavoratrici e i lavoratori dipendenti e per i pensionati.
In allegato riportiamo le tabelle con gli aumenti retributivi, differenziati per inquadramento, con le retribuzioni definite nel Contratto Nazionale del Credito del 2023.