Piano Ferie 2024: finalmente una maggiore flessibilità

by Claudio Piccirilli

La recente Circolare 24/040 in tema di Ferie, Permessi Ex Festività Soppresse, Banca delle Ore e Prestazioni aggiuntive ha evidenziato sin da subito forti perplessità da parte di colleghe e colleghi del nostro Gruppo, in merito ad una sua corretta e sostenibile applicazione.

Facendo appello alla crescente attenzione che l’Azienda da tempo dichiara di voler avere nei confronti di temi quali Genitorialità, Work Life Balance, e, nel senso più ampio del termine, verso le Persone del Gruppo, abbiamo cercato di sensibilizzare la controparte sulle difficoltà evidenti di una messa a terra di un simile piano, nell’intento di mitigare le rigidità introdotte nella Circolare.

Dopo diverse giornate di confronto nella giornata odierna si è addivenuti a una soluzione che riteniamo garantista di alcuni principi fondamentali.

Al fine di intervenire sulle logiche gestionali di applicazione della stessa, l’Azienda ci ha confermato che provvederà a inviare una comunicazione scritta per interessare HR, Responsabili, RCZ e Direttori di Filiale su alcuni criteri guida integrativi.

In particolare:

  • sarà evidenziato che nella predisposizione di turni di ferie, nei limiti di esigenze di servizio, verrà data precedenza alle lavoratrici/lavoratori disabili rientranti nelle categorie di cui alla legge 12 marzo 1999, nr. 68. Per il restante personale si terranno in debito conto le richieste degli interessati in rapporto alla loro situazione famigliare, con particolare attenzione ai rientri dalla maternità, e alla loro anzianità di servizio;
  • sarà consentito a tutti i dipendenti senza arretrati, ovvero con arretrati ferie 2023 fino a 5 giornate (al netto di giornate già effettuate), la pianificazione ferie in HR Access di periodi anche inferiori al 40% della spettanza annuale. È questo un principio garantista delle situazioni più lineari per lo stato di avanzamento della fruizione delle ferie, e che quindi presentano minore criticità di gestione lato organizzativo;
  • proroga dei termini di scadenza per la presentazione del piano ferie al prossimo 1 marzo;

Riteniamo gli interventi messi in atto un importante passaggio verso una maggiore flessibilità, che, seppur non inclusivo di tutte le situazioni, dimostra la volontà di trovare una soluzione di buon senso da parte aziendale verso le tematiche più volte sollevate dalle OO.SS.

Fermo restando la normativa di CCNL sulla banca ore scaduta, che non ne prevede la cancellazione e tantomeno la preventiva autorizzazione, abbiamo segnalato la difficoltà di quanto richiesto in merito allo smaltimento, in quanto l’accumulato nel corso degli ultimi anni risale ad un accordo perorato da parte aziendale che ne ha favorito l’accumulo.

File Type: pdf
Categories: CAI-Crédit Agricole Italia, Comunicati
Tags: ExFestività, Ferie